MODENA – Ripartono da oggi molte attività sanitarie in provincia di Modena.
Si tratta di 39.350 prime visite, 35.000 prestazioni di radiologia, 31.000 prestazioni di diagnostica strumentale, oltre agli interventi chirurgici nelle diverse sedi.
Gradualità e sicurezza – per cittadini e operatori – sono le parole chiave, la ripresa è già in corso e prendono il via molte altre ulteriori attività.
Dunque riprogrammazione graduale delle prestazioni non urgenti sospese a causa dell’epidemia, mentre l’attività urgente è sempre stata garantita da tutte le strutture della provincia.
CHIRURGIA
Riprende riprende l’esecuzione degli interventi programmati. Si sottolinea che saranno le singole équipe ospedaliere a contattare i cittadini in lista d’attesa e ad avviare il percorso di pre-ricovero.
AOU DI MODENA
Riparte l’attività di chirurgia generale e specialistica programmata nei due stabilimenti dell’Azienda (Policlinico e Ospedale Civile).
L’obiettivo è arrivare a circa il 70 % dell’attività precedente all’emergenza, partendo da quella in priorità A e B, vale a dire a trenta e sessanta giorni: chirurgia generale, toracica, plastica, oro-maxillofacciale, della mano, vascolare; ancora, ginecologia, dermatologia, ortopedia, otorinolaringoiatria, chirurgia senologica, urologia. La ripresa sarà graduale e andrà di pari passo con la progressiva riapertura dei comparti operatori e l’aumento dei posti in terapia intensiva e in degenza chirurgica. Già in corso, presso l’AOU, infine, anche interventi in diagnostica radiologica sui quali è possibile assicurare il necessario livello di sicurezza.
CARPI
Prosegue l’attività di chirurgia programmata prevalentemente oncologica, garantita già da diverse settimane dalle équipe d’area nord presso Hesperia Hospital e Fogliani (limitatamente all’ortopedia).
CASTELFRANCO EMILIA
Riparte la terapia antalgica e la ginecologia presso la piattaforma chirurgica ambulatoriale, dall’11 maggio l’oculistica e dal 18 maggio la dermatologia. Seguono nelle settimane successive le altre discipline.
MIRANDOLA
Riparte la chirurgia oculistica e la dermatologia. Progressivamente saranno integrate altre discipline in regime ambulatoriale, cui seguirà la chirurgia in day surgery e successivamente in ricovero.
PAVULLO
Dall’11 maggio riprenderanno gli interventi di ortopedia, oculistica, urologia, chirurgia generale, ORL e ginecologia.
SASSUOLO
Dall’11 maggio vi sarà un graduale aumento dell’attività chirurgica programmata che servirà anche a mettere a punto il nuovo percorso di screening pre-intervento. Incremento più significativo è previsto invece dalla settimana del 18 maggio, nella quale riprenderanno le attività delle seguenti specialità: chirurgia generale, ginecologia, urologia, ortopedia, ORL, oculistica e dermatologia. Per tutte le altre specialità si valuteranno i singoli interventi se improcrastinabili per le condizioni cliniche del paziente.
VIGNOLA
Dall’11 maggio riprenderanno gli interventi di ORL, chirurgia generale, urologia, oculistica, ortopedia e ginecologia.